Abbiamo tutti un obiettivo comune: eliminare i rifiuti di plastica nell’oceano entro il 2040. Nonostante i migliori propositi, la presenza di plastica negli oceani continua ad aumentare rapidamente. I problemi di inquinamento che ne derivano non possono essere risolti senza la collaborazione di diversi settori.
Ecco perché il WWF rende noto un nuovo rapporto intitolato “The business case for a UN treaty on plastic pollution”. La Fondazione Ellen MacArthur e il Boston Consulting Group sono stati i coautori insieme al WWF e rappresenteranno il mondo business nel discorso che precederà l’Assemblea Ambientale delle Nazioni Unite a febbraio.
Durante questo incontro, gli Stati membri dell’ONU saranno chiamati a votare sull’inizio dei negoziati, per un trattato globale per la gestione dell’inquinamento da materie plastiche.
Insieme ad altri leader del settore del commercio al dettaglio e del largo consumo, Bolton Group ha firmato il Manifesto, un appello agli Stati membri delle Nazioni Unite affinché si impegnino a sviluppare un trattato globale sull’inquinamento da materie plastiche.
Quest’ultimo traccerà la linea di partenza per attuare azioni concrete quali:
– Aumentare la consapevolezza del business attraverso il coinvolgimento delle aziende
– Attuare un regolamento globale per gestire meglio imballaggi e sacchetti di plastica
– Implementare azioni concrete per migliorare la gestione dei rifiuti
– Definire una terminologia e un set di KPI comuni.